Sito di informazione giuridica a fini divulgativi. Segui il "blawg" dell'Avv. Maurizio Storti, Avvocato Cassazionista. Il blawg (o legal blogging) nato dall'unione delle due parole "blog" e "law" è finalizzato ad agevolare la comprensione, per tutti gli utenti interessati, dei temi di diritto e delle vicende "legali" così come fotografate dalla Corte di Cassazione, dalle Corti e dai Tribunali di merito i quali, con il loro diritto c.d. vivente, integrano le norme scritte.
27 novembre 2012
TSO - misura cautelare- gravame
Il motivo è fondato.
Se è vero che il ricorso deve avere ad oggetto "il provvedimento convalidato dal giudice tutelare", si deve tenere presente che il trattamento che dispone (o proroga) il TSO incide sulla libertà personale (del soggetto ad esso sottoposto) in misura analoga a quanto avviene con le ordinanze impositive di misure cautelari: ciò giustifica l'applicazione al primo dei principi, in materia di gravame, propri delle seconde, in ragione dello stretto collegamento tra il provvedimento inflittivo della misura e quello emesso in sede di riesame o revisione. Ne consegue che il provvedimento del sindaco che rigetta (o, come nella specie, dichiara inammissibile o improcedibile) la richiesta di revoca o modifica del provvedimento convalidato e inflittivo del trattamento è reclamabile dinanzi al tribunale, ai sensi dell'art. 35, comma 8, della medesima legge.
Cass. civ. Sez. I, Sent., 31-10-2012, n. 18718
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento