P.D.P.F

PICCOLO DIZIONARIO DI PAROLE FRAINTESE

Viaggio ipotetico nel fraintendimento tra un Giudice, un Avvocato e il suo Assistito.


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PDPF del 14.2.2014


(all'Agenzia delle Entrate di Roma)

Avvocato: buongiorno, per la registrazione dell'adesione alla cedolare secca del contratto di locazione già registrato per i due comproprietari dell'immobile vorrei depositare il mod 69 a firma dello stipulante e la...
OA0090: aspetti... vede purtroppo ci sono 2 comproprietari ed entrambi devono aderire alla cedolare secca. Deve capire, ci occorre la delega dell'altro comproprietario...
Avvocato: ma la delega che autorizzava il comproprietario a stipulare la locazione, è già in vostro possesso, al momento della registrazione del contratto è stata già portata. L'adesione alla cedolare secca, come la riduzione del canone locativo, è una modifica che non incide nel rapporto contrattuale, ma solo sull'accessorio del canone. Lo si porta alla vostra attenzione per le conseguenze fiscali, per il pagamento a "tassa piatta", con riferimento ad un canone che peraltro non si cumula con altri redditi...
OA0090: non importa, la deve riportare. Purtroppo l'adesione alla cedolare secca è sì una agevolazione al cittadino ma è anche un danno dello Stato... se non ci porta la delega come facciamo a sapere che vuole l'agevolazione ?
Assistito: scusi Avvocà, me faccia capi', sta dicendo che benché lo Stato preveda una agevolazione fiscale, rosica se me la riconosce, perché la ritiene un danno, e le tenta tutte per non farmela ottenere ?
Avvocato: viva l'Italia...



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PDPF del 27.6.2013


(all'Ufficio Copie della Corte d'Appello)

Avvocato: Buongiorno, sono venuto a ritirare la copia conforme della sentenza per impugnarla in Cassazione...
Uff. Copie: si, ecco, ma vede non posso rilasciarla così...
Avvocato: scusi ?
Uff. Copie: vede Lei risulta totalmente vincitore della causa in Appello, pertanto né Lei, né il Suo assistito avete titolo per far ricorso in Cassazione. Quindi se proprio vuole una copia la deve pagare (perché è materia esente, n.d.a.), altrimenti mi viene l'Ispettore dal Ministero e mi chiede perchè ho rilasciato una copia senza chiedere i diritti;
Avvocato: ma scusi che ne sa Lei se sono o meno totalmente vincitore ?
Uff. Copie: vede, è scritto qui... accoglie la domanda e distrae le spese...
Avvocato: mi perdoni, ma vuole veramente ritenere di poter entrare nel merito della questione ? 
Assistito: Avvoca'... ma allora è questo il fatidico "FILTRO IN APPELLO" di cui tanto mi ha parlato ?


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PDPF del 30.5.2013


(Chiamo l'assistita per avere informazioni utili all'udienza di domani)

Avvocato: Buongiorno Sig.ra (...), sono l'Avv. Storti dello Studio Paoletti...
Assistitano guardi, la blocco subito, non mi interessa niente, la ringrazio, arrivederci...
Avvocato: aspetti... scusi... ma, è la Sig.ra (...) erede della Sig.ra (...)?
Assistitacome... aspetti... ahhh siii! Mi scusi sa, ricevo qui tante telefonate dalla telecom, wind...
Avvocato: non si preoccupi, anche se sottolineo la differenza tra il suo Avvocato e un operatore telecom (con tutto il rispetto dell'operatore telecom, n.d.a.)...
Assistita: è vero mi scusi ancora... ricordo che dovevo avere dei soldi dal debitore, vero ?
Avvocato: la chiamo proprio per questo. Ora le interessa ?



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PDPF del 12.3.2013


(la Corte sta per uscire dall'aula)

Giudice: cari avvocati, sappiate che alzarsi in piedi, quando la Corte esce dall'aula, non è solo un atto dovuto per rispetto ai Giudici, ma anche un atto di favore, gentilezza e cortesia, la stessa con cui noi Giudici valuteremo ogni istanza di anticipazione d'udienza formulata dai legali che non si sono alzati in piedi. Grazie; 
Avvocato 1: (sottovoce) ma si riferiva all'anticipazione dell'udienze rinviate alle "calende greche" ?
Avvocato 2(sottovoce) non credo, in quel caso il favore mica lo fanno a noi Avvocati, ma eventualmente alla parte in causa che ha fatto istanza di anticipazione d'udienza per gravi e documentati motivi;
Avvocato 1: (sottovoce) ma allora si riferiva alla richiesta che talvolta fanno dei Colleghi, in fondo al ruolo, di vedersi chiamare la causa con qualche ora di anticipo, no ?
Avvocato 2(sottovoce) cosa c'entra ? Il favore, in questo caso, lo facciamo noi altri Avvocati nell'acconsentire al Collega di anticipare la chiamata dell'udienza, mica il Giudice;
Assistito: Avvoca', ma perché continua a parlà sottovoce ? La Corte è uscita da mò.



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PDPF del 21.9.2012


Avvocato: Sig. Cons. Relatore, ecco il Consulente nominato in ordinanza.. io invece nomino CTP il Dott. [...] ;
Giudice Relatore: bene, anzi... la causa è del 2007, abbastanza vecchia.. riusciamo a deciderla entro la fine dell'anno ?
CTU (Consulente Tecnico d'Ufficio, n.d.a.): posso fissare le operazioni peritali (O.P., n.d.a.) al più presto, ma devo rispettare le comunicazioni imposte dalla legge..
Giudice Relatore: facciamo così.. invece di 60 giorni dalle O.P., le vanno bene 45 giorni per il deposito dell'elaborato peritale ?
CTU: nessun problema, Consigliere..
Avvocato: Sig. Cons. Relatore.. eventuali termini per il deposito di note critiche alla CTU ? 
Giudice Relatore: avvocato, vista l'anzianità della causa, siamo costretti a stringere con i tempi.. le concediamo, per il deposito delle note, in luogo dei normali 10 giorni, fino a 5 giorni prima dell'udienza che fissiamo al 19.12.2012..
Avvocato: Sig. Cons. Relatore.. speriamo non siano necessarie..
Assistito: Avvoca', so' bravo in matematica.. in buona sostanza (per le disfunzioni della giustizia, n.d.a.) la mia causa, iscritta nel 2007, deve ora accelerare.. imporrà al CTU  di avere a disposizione un 25% di tempo in meno per lavorare la pratica (45 gg, in luogo dei 60 gg consueti) e alla mia difesa di avere a disposizione un 50% di tempo in meno di lavoro per le critiche alla consulenza (5 gg, in luogo dei 10 gg consueti).. Ma Avvocà, perché ha iscritto la causa nel 2007 ?




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PDPF del 4.7.2012


Avvocato C.S.: Sig. Cons. Relatore, sono il difensore di 20 parti costituite.. l'appellante ne ha citate almeno altre 60 parti..
Giudice Relatore: allora iniziamo la conta: per Tizio l'avv. C.S., per Caio, l'avv. C.S., per Mevio l'avv. C.S., per Sempronio.. come sopra.., per Tizia.. come sopra.., per Caia.. come sopra..
Avvocato: Sig. Cons. Relatore.. che casualità.., le iniziali di "come sopra" corrispondono alle iniziali del mio nome e cognome.. 
Giudice Presidente: avvocato.. così si risparmia di cambiare le camicie in cui ha le sue iniziali.. hahaha..!
Avvocato C.S.: hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Altro Avvocato : hahaha..
Assistito: Avvoca', ma 'sta battuta faceva veramente così ridere ?





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PDPF dell'11.5.2012


Avvocato: Sig. Giudice, sono pronto per la causa..
Giudice: ancora no avvocato, dobbiamo aspettare l'ora contumaciale..
Avvocato: Sig. Giudice, ma la controparte si è costituita..
Giudice: avvocato.. io aspetto l'altra convenuta..
Avvocato: Sig. Giudice.. ma non è stata citata nessuna altra parte e le spiego il motivo, perc..
Giudice: ah si.. allora facciamo un bell'ordine di integrazione del contraddittorio.
Avvocato: Sig. Giudice, per carità, è sua facoltà, ma almeno senta le mie ragioni..
Giudice: uff.. va bene, parli pure avvocato..
Avvocato: peraltro, prima che chiuda il verbale, insisto nella sospensione del provvedimento impugnato..
Giudice: va bene, va bene..
Assistito: Avvoca', ma non è che avremo disturbato troppo il giudice ?



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PDPF del 10.4.2012


Avvocato: Sig. Giudice..posso prendere il fascicolo ?
Giudice: prego..
Avvocato: Sig. Giudice.. ho aperto il verbale dando la presenza, ecco..
Giudice: e scusi chi l'ha autorizzata ad aprire il verbale, io non di sicuro, non lo faccia mai più..
Avvocato: Sig. Giudice.. generalmente noi avvocati ci facciamo carico anche di verbalizzare, sostituendoci al cancelliere in questo, ma se l'avessi saputo non mi sarei mai fatto carico di un'attività che non mi spetta e che peraltro neanche mi viene retribuita..
Giudice: bene, non lo faccia mai più.. proseguiamo.. 
Assistito: Avvoca', al paese mio si dice "cornuto e mazziato"..




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PDPF del 22.3.2012


Giudice: si può procedere. 
Avvocato: Sig. Giudice..preliminarmente segnalerei la depenalizzazione del reato attribuito al mio assistito..
Giudice: ma è assurdo.. e noi che ci stiamo a fare qui ?
Avvocato: Sig. Giudice.. se lo chiede anche il mio assistito..
Giudice: il pubblico ministero ? Che dice ? Io intanto vado in bagno..
Assistente del Giudice: anch'io vado in bagno..

dopo un poco..

Giudice: allora ? Che dobbiamo fare ? 
Avvocato: Le faccio vedere la norma, così come è stata depenalizzata.. anche il PM è d'accordo..
PM: si.. si...
Giudice: assolto perché il fatto non costituisce reato.. 
Assistito: Avvoca', che dice ? Lo candidiamo ad "un giorno in pretura"..



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PDPF del 17.1.2012

"Il contegno in udienza"

Giudice: ma Avvocati.. suvvia.. in udienza non litigate; ma sappiate che se uno di voi taccia l'altro dell'essere "ridicolo" ciò è lecito e perfettamente fisiologico, atteso che si è in presenza di una contesa aperta e radicale tra soggetti aventi interessi contrastanti e che esprimono tesi contrapposte.. (cfr. Cass. V Sez. Pen. sent. n. 10188 del 14.3.2011). 
Avvocato: Sig. Giudice.. non si stava litigando in udienza.. ma non dubiti.. litigheremo fuori in pubblico.. lì, almeno ci sarà la sanzione disciplinare all'Avvocato che si comporterà male (cfr. Cass. SS.UU. Civ. n. 20160 del 24.9.2011). Noi si stava discutendo di quanto poco produce un Giudice oggi..
Giudice: allora no Avvocati.. se tacciate di "inoperosità" un Giudice, benché questo sia un termine meno grave di "ridicolo", per il solo fatto di averlo rivolto ad un Giudice sarete sanzionati dal punto di vista disciplinare, dovendo ritenersi la frase offensiva e di per sé contraria alla dignità e al decoro professionale (cfr. Cass. SS.UU. Civ. n. 30170 del 30.12.2011). 
Assistito: Avvoca', me faccia capì.. se manna a quel paese un suo Collega va bene.. mentre se dice cotica [i.e. offendere in modo tale da provocare specifica reazione, n.d.a.] al Giudice ne paga le conseguenze?  



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PDPF del 27.12.2011

"La dichiarazione di valore della causa"

Giudice: no Avvocato non ci siamo.. mi deve dichiarare esattamente il valore della causa, che non corrisponde a quello da Lei indicato.. altrimenti non vado avanti..
Avvocato: va bene Giudice (in realtà: "mah.. la legge prescrive che è la parte a dover fare la dichiarazione del valore, non che la stessa debba essere accettata dal Giudice ovvero essere esatta; se non è giusta il Giudice potrà prendere tutte le decisioni del caso, ma intanto la dichiarazione proviene dalla parte.").
Assistito: Avvocà, ecco la dichiarazione dei redditi che mi ha chiesto. Vede.. non ho nulla! Aspetti che mi squilla l'IPhone 4S.. è mio figlio più grande.. è in macchina con mia moglie e mi dice che devo spostare il SUV che ho parcheggiato in seconda fila.. torno subito.  


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PDPF del 23.12.2011

"L'udienza pubblica"

Giudice: ma Avvocato, la smetta di utilizzare l'iPad, questa è un'aula di udienza, non una biblioteca..
Avvocato: ma Giudice ci sono al ruolo di oggi più di 200 cause ed io ho la n. 190 e mi avete convocato alle 9.30 con tutti gli altri, qualcosa devo pur fare nel frattempo..
Assistito: Avvoca', ho perso una giornata di lavoro per venire qui a sentirla litigare col Giudice?


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PDPF del 20.12.2011

"La compensazione delle spese"

Giudice: se è stata fatta una causa evidentemente tutti hanno allo stesso tempo torto e ragione.. per cui compenso le spese..
Assistito: le spese, Avvoca', te le paga controparte..
Avvocato: ci sarebbe effettiva giustizia solo con condanne esemplari alle spese di lite  (in realtà: spesso, arbitrariamente, l'eventuale importo della condanna alle spese viene aggiunto -e non imputato- a quanto in precedenza dato dall'assistito).