Sito di informazione giuridica a fini divulgativi. Segui il "blawg" dell'Avv. Maurizio Storti, Avvocato Cassazionista. Il blawg (o legal blogging) nato dall'unione delle due parole "blog" e "law" è finalizzato ad agevolare la comprensione, per tutti gli utenti interessati, dei temi di diritto e delle vicende "legali" così come fotografate dalla Corte di Cassazione, dalle Corti e dai Tribunali di merito i quali, con il loro diritto c.d. vivente, integrano le norme scritte.
27 novembre 2012
Curatore fallimentare e riscatto di polizza vita.
Risolvendo un precedente contrasto manifestatosi nella giurisprudenza di questa corte, infatti, le Sezioni unite, con la sentenza n. 8271 del 31 marzo 2008, hanno escluso che il curatore fallimentare sia legittimato ad agire nei confronti dell'assicuratore per ottenere il valore di riscatto di una polizza sulla vita stipulata dal fallito, in quanto tale rapporto assolve ad una funzione previdenziale e, come tale, rimane estraneo al fallimento. Ne consegue che detto valore di riscatto non rientra tra i beni compresi nell'attivo fallimentare, nè la funzione previdenziale riconoscibile al contratto assicurativo può dirsi circoscritta alle sole somme corrisposte a titolo d'indennizzo o risarcimento.
Cass. civ. Sez. I, Sent., 31-10-2012, n. 18841
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