25 maggio 2012

Giustizia Amministrativa



L'insostenibile "ingannevolezza" dell'essere

L'operatore commerciale non può rivendicare una assoluta libertà di comunicazione e di promozione dei propri prodotti sulla base di autonome scelte di marketing; il Codice del Consumo pone precisi vincoli a tale libertà nella misura in cui questa si riveli (o semplicemente possa rivelarsi) idonea ad indurre il consumatore in errore.

T.A.R. / T.A.R. Lazio - Roma / Sentenza 16 maggio 2012 da NORMA

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